Mesoterapia Tricologica: un supporto per il benessere di capelli e cuoio capelluto

Che cos’è la Mesoterapia?

In generale, la Mesoterapia può essere definita come un trattamento rigenerativo ambulatoriale, che ad oggi vanta diversi campi di applicazione nel mondo della Medicina, e che può essere molto utile per scopi ben diversi tra loro. Il termine Mesoterapia deriva dal greco e significa precisamente: trattare (terapia) lo strato intermedio della pelle (mesoderma).

Tecnicamente la procedura prevede l’iniezione sottocutanea, mediante aghi molto delicati, di farmaci e/o integratori, con l’obiettivo di guarire la zona interessata o riattivarne il nutrimento fisiologico ed essenziale per il benessere.

Nell’ambito della Medicina Estetica, risulta un trattamento molto richiesto per la riduzione delle adiposità, per migliorare la ritenzione idrica oppure, e soprattutto, per migliorare le caratteristiche della pelle, spesso soggetta ai segni del tempo: la micro-iniezione nel tessuto interessato di vitamine, antiossidanti, amminoacidi, minerali, acido ialuronico o qualsiasi altro elemento venga ritenuto opportuno dallo specialista, permette una più intensa produzione di collagene e una conseguente maggiore elasticità della pelle che, di risposta, sembrerà più giovane e luminosa.

Mesoterapia ai Capelli e Cuoio Capelluto

In Tricologia, invece, la Mesoterapia è impiegata per migliorare la qualità dei capelli, siano essi miniaturizzati dall’azione androgenetica oppure indeboliti e sfibrati da cause differenti; essa può essere combinata con altri protocolli e/o farmaci (Finasteride, Minoxidil, Carbossiterapia) anche per potenziare gli effetti di un autotrapianto e mimare una vera e propria orchestra di molecole in grado di rigenerare i follicoli malati.

Come agisce?

Dobbiamo specificare, innanzitutto, che mediante il trattamento mesoterapico, le sostanze iniettate nel cuoio capelluto vengono veicolate direttamente nello strato mesodermico dagli appositi aghi utilizzati (lunghezza ideale 6mm): tale mix di ingredienti curativi comporta un locale miglioramento del metabolismo cellulare ed un aumento nel rilascio locale delle citochine e dei fattori di crescita, entrambe molecole fondamentali e necessarie per lo sviluppo e la ripresa strutturale dei capelli.

Anche la stimolazione meccanica, attivata proprio dallo specifico ago utilizzato, possiede un suo ruolo ben specifico, e cioè attivare il microcircolo sanguigno e irrorare i follicoli piliferi circostanti per la ripresa dei processi fisiologici.

Come viene effettuato il trattamento e cosa viene iniettato nel cuoio capelluto?

La Mesoterapia come già detto viene effettuata mediante micro iniezioni nel mesoderma con siringhe ed aghi specifici, secondo un’angolazione ben precisa rispetto alla cute, che solo una mano esperta può rispettare senza alcuna difficoltà.

A volte la siringa classica può essere sostituita da una siringa a pistola, ovviamente regolata a seconda della profondità di iniezione.

Alcuni specialisti preferiscono utilizzare testine micro iniettive, mediante le quali un gruppo di aghi viene inserito nel mesoderma, altri si avvalgono semplicemente del mesoroller e lasciano che il cocktail mesoterapico venga poi assorbito naturalmente dalle micro-incisioni create. Tra tutte queste procedura sicuramente le micro iniezioni nel mesoderma mediante siringa e ago 6mm, restano le più accreditate ed efficaci.

Comunque, qualsiasi sia la tipologia prescelta, l’ago rilascia direttamente nel mesoderma le sostanze efficaci e genera una risposta sia meccanica che biochimica, favorendo la produzione di molecole positive per il ripristino generale.

La miscela mesoterapica viene sempre scelta dal medico specialista e preparata individualmente per ogni paziente a seconda del problema da risolvere. Le cause alla base di un peggioramento dello spessore dei capelli, della loro caduta e del loro diradamento possono essere assolutamente diverse tra loro e allo stesso modo diventa differente anche la risoluzione per raggiungere nuovamente lo stato di salute ideale.

Alla base di ogni percorso, l’obiettivo è sempre quello di recuperare la struttura originaria del bulbo, la sua qualità e la densità massima per cm quadrato; quello che varia altamente è il mezzo da utilizzare per arrivare alla meta.

A volte, per esempio negli stadi più avanzati, è necessario potenziare maggiormente la componente farmacologica (ad esempio Latanoprost, Dutasteride, Minoxidil), altre invece è necessario stimolare la riattivazione dei follicoli con sostanze più delicate ma lo stesso efficaci, come ad esempio vitamine, antiossidanti, acido ialuronico, ecc.

Ogni volta comunque, è sempre (e solo) lo specialista a decidere quale sia la strada migliore da percorrere, in base all’anamnesi, alla storia clinica e alla situazione di partenza del paziente: affidarsi ad un esperto, infatti, rappresenta sempre quella regola di base standard, ma fondamentale, per guadagnare il miglior risultato possibile dell’area interessata.

Anche la durata del trattamento è un dato molto soggettivo, a discrezione in primis del medico e poi del percorso in divenire: la mesoterapia prevede un ciclo di sedute, a distanza di tempo variabile tra l’una e l’altra, in base alle necessità e ai miglioramenti raggiunti lungo il percorso. Solitamente si effettua una seduta ogni 30/40 giorni, ma ripeto, non è sempre così: a volte la mesoterapia viene alternata alle sedute di PRP, e in questo caso possono trascorrere anche due mesi tra un’applicazione e la successiva.

Sono previsti degli effetti collaterali?

Nell’immediato, può essere avvertito un leggero dolore/bruciore quando l’ago penetra la cute e nel punto di iniezione possono formarsi dei piccoli ponfi, dei rigonfiamenti del tessuto trattato che però non creano nessun effetto collaterale e che in realtà scompaiono dopo poche ore senza danneggiare nulla. A parte questi due piccoli e quasi impercettibili fastidi, il trattamento non genera alcun disturbo se non un leggero rossore temporaneo, e permette di riprendere subito tutte le proprie abitudini.

Sebbene la Mesoterapia non crei particolari disagi, nei giorni seguenti è consigliato seguire dei semplici accorgimenti come: non lavare i capelli, soprattutto con prodotti troppo aggressivi, evitare l’esposizione al sole diretto, cercare di tenere le zone di iniezione ben asciutte, evitare saune e/o piscine, non massaggiare le aree di iniezione ed evitare alcolici, che favorendo la vasodilatazione potrebbero influire negativamente sull’efficacia della Mesoterapia.

Quali sono i risultati?

La Mesoterapia è considerata una delle migliori terapie rigenerative, minimamente invasiva, quasi indolore e pressappoco infallibile. Test clinici dimostrano che già dalla prima terapia:

• la caduta si arresta gradualmente
• i capelli acquistano un aspetto più sano
• l’attività delle ghiandole sebacee diminuisce e con essa quindi anche la forfora
• il flusso sanguigno e l’apporto di ossigeno ai bulbi aumenta e di conseguenza anche la loro densità per cm quadrato

Tuttavia, risultati davvero significativi possono essere raggiunti solo dopo 3 o 4 trattamenti.

Quanto costa la Mesoterapia ai Capelli?

Le sessioni mesoterapiche hanno un costo medio relativamente basso, che può variare da 80 a 150€ per seduta. Il prezzo, naturalmente, varia in base al numero necessario di sedute, alla miscela mesoterapica che lo specialista riterrà opportuno iniettare, e dalla combinazione, se necessario, con altri trattamenti rigenerativi come il prp.
Tutte queste valutazioni verranno eseguite esclusivamente dallo specialista, e il prezzo complessivo dipenderà dal percorso ritenuto più adeguato per la risoluzione del problema presentato dal paziente.

Masullo Medical Group, risultati terapia rigenerativa a confronto.

Numerosi studi hanno inoltre osservato che il trattamento mesoterapico, rispetto ai comuni trattamenti a base di Minoxidil e/o Finasteride, incrementa maggiormente il numero di capelli in fase Anagen rispetto a quelli in fase Telogen e raramente provoca effetti collaterali, se non lievi, come rossore nelle prime ore post trattamento. I pazienti che usano Minoxidil invece, spesso lamentano cefalea ed eritema, probabilmente a causa della sua azione vasodilatatrice, scoraggiando così il proseguimento della terapia. Inoltre essendo la Mesoterapia un trattamento locale, il farmaco agisce direttamente sul punto interessato, aumentando la possibilità di raggiungere il risultato desiderato e rendendo improbabili fastidi all’apparato digerente come spesso accade con l’assunzione di farmaci (Es.Finasteride).

Le miscele mesoterapiche

In seguito ad esame dettagliato del cuoio capelluto e dello stato di salute dei capelli, il medico specialista determina la composizione mesoterapica più corretta, che può contenere da 2 a 6 ingredienti attivi, e prospetta al paziente i risultati auspicabili. Esistono poi anche composizioni omeopatiche che combinano solo elementi vegetali con soluzione acquosa, senza l’uso di oli e altri componenti chimici.

Tra i componenti più utilizzati nelle miscele mesoterapiche possiamo trovare:

• Rame e zinco, che aiutano a prevenire la distrofia (debolezza) della struttura dei capelli. 
• Amminoacidi necessari alla formazione di fibre di cheratina nei capelli
• Vitamine del gruppo B efficaci nella crescita e nel restauro dei capelli
• Acido ialuronico, naturalmente prodotto dal nostro organismo col ruolo di idratare e proteggere i tessuti, garantisce una corretta idratazione e nutrimento dei bulbi accelerando la crescita dei capelli.
• Citochine, molecole proteiche che in risposta a uno stimolo inducono attività come crescita e differenziamento cellulare.
• Latanoprost (ancora off-label in molti paesi) molecola analoga delle prostaglandine, conosciuta e utilizzata principalmente per il ruolo che riveste nei processi infiammatori.
• Dutasteride, anch’essa off-label, è un farmaco che diminuisce i livelli sierici del diidro-testosterone (DHT).

Non solo il trapianto, quindi, come risoluzione ideale ai problemi dei capelli! La mesoterapia oggi rappresenta infatti un aiuto molto valido e concreto per migliorare la salute dei nostri capelli, evitando, finchè possibile, l’operazione chirurgica.

In seguito a visita e opportuna diagnosi, sui follicoli ricettivi ma in fase di miniaturizzazione, il Dottor Vincenzo Masullo è infatti molto felice di promuovere l’azione rigenerativa con numerosi strumenti e tecniche a sua disposizione (Mesoterapia, Tricopat etc) favorendo il più possibile una naturale ricrescita dei capelli, prima di pensare a soluzioni più impegnative.

La terapia rigenerativa rappresenta sicuramente una base necessaria da cui partire, in tutti i casi di calvizie, che sia più o meno avanzata, per migliorare quanto più possibile lo status dei bulbi interessati: quando non sufficiente da sola, abbinata quindi alla chirurgia, permette di ottenere i massimi risultati naturali e duraturi nel tempo poiché contribuisce in maniera molto importante al mantenimento dell’equilibrio (molto delicato) tra i capelli indigeni e i capelli trapiantati, di natura più spessi.